Ristorante

Qui si incontrano l’Europa del burro e l’Europa dell’olio.

Da più di trent’anni ci impegniamo a preparare e offrire in modo creativo piatti della tradizione locale utilizzando ingredienti salubri, gustosi per una cucina espressa di qualità capace di soddisfare anche i palati più esigenti.

Ecco cosa ha scritto di noi dopo un pranzo in una bella giornata di sole il poeta Torquato Marmotta:

Nel borgo di Terrina,
difesa da formidabili crostoni,
fu il coniglio a firmar lo patto di verdure
poscia lungo assedio de lo gnocheto chirghiso
che a bombarde di mirtilli avea conquistato frau Taleggia
con l’infanta Achillea, acconciata con fiori di zucca e pendagli di noci.

Giunse poi Messer Raviolo emozionato
da cotanto ricottar di capri e fauni
che spargean safran birman
su li lombi de li mielosi porci.

Di lontan guatavan li fieri cervi
dietro li arbusti che recan le rubiconde bacche.
Mai scarpon volgare lasciò orme
sul minareto zuccotico
da li tempi dorati dei zabaionidi.
E le fragole tornavan
A riveder le stelle frementi.